L’articolo 6 del D.Lgs 145/2013 ha previsto interventi di finanziamento a fondo perduto per favorire la digitalizzazione dei processi aziendali e l’ammodernamento tecnologico delle imprese, tuttavia solamente a ottobre 2017 è stato emanato il decreto ministeriale con le modalità e i termini da rispettare per prenotare e richiedere i voucher.

Gli investimenti devono essere avviati successivamente e non oltre 6 mesi dalla prenotazione del voucher, devono essere inerenti all’acquisto beni “nuovi di fabbrica” acquistati da terzi, relative a prestazioni svolte nel periodo dello svolgimento del progetto e strettamente correlate ai servizi e alle soluzioni informatiche. Un esempio di spesa agevolabile può essere acquisto software, hardware, collegamento Internet e servizi di formazione qualificata del personale nel campo ICT. Tutta la documentazione relativa alle spese rendicontate deve essere conservata per i 10 anni successivi.

L’agevolazione prevede l’assegnazione di un voucher dell’importo massimo di € 10.000 a copertura del 50% dell’investimento, non cumulabile con altri contributi pubblici riferiti alla medesima spesa.  Tale voucher verrà assegnato provvisoriamente dal ministero tramite la pubblicazione entro 30 giorni dalla scadenza dell’invio della domanda di un provvedimento di prenotazione. Successivamente entro 30 giorni le imprese deve inviare la documentazione di spesa, con i relativi pagamenti, liberatorie sottoscritte dai fornitori, resoconto e coordinate bancarie; infine entro 60 giorni si procederà all’assegnazione definitiva e alla liquidazione del voucher. In caso contrario, verranno comunicati i motivi ostativi all’accoglimento della richiesta.

La domanda deve essere presentata telematicamente dal portale www.mise.gov.it a partire dalle 10,00 del 30 gennaio 2018 e fino alle 17,00 del 9 febbraio 2018. Le pratiche si considerano pervenute nello stesso momento.

Possono richiedere questa agevolazione le micro, piccole e medie imprese con sede legale attiva in Italia non sottoposte a procedura concorsuale, inoltre non devono aver ottenuto contributi pubblici per le spese oggetto del presente finanziamento e  aver ricevuto ma non rimborsato gli aiuti di stato.

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